07/11/2016 – LE NUOVE CENTRALITA’ ROMANE. BILANCIO CRITICO E NUOVE STRATEGIE

ATTENZIONE – RINVIATO A DATA DA DEFINIRE

LE NUOVE CENTRALITA’ ROMANE. BILANCIO CRITICO E NUOVE STRATEGIE

7 novembre 2016 – sala conferenze ACER, via di Villa Patrizi 11, Roma
Ore 19:00

Costo di partecipazione: GRATUITO
Crediti formativi richiesti: 2

1) PREMESSA ED OBBIETTIVI FORMATIVI
La strategia delle grandi centralità affonda le sue radici in alcune importanti esperienze urbanistiche europee degli anni Ottanta e Novanta, a partire da quella paradigmatica della Barcellona olimpica. Concentrazione di eccellenze funzionali, riequilibrio urbanistico, opportunità intermodali della rete infrastrutturale, capacità attrattiva di nuovi investimenti immobiliari, governance multilivello dei processi gestionali e attuativi: sono state queste le condizioni necessarie per il successo di alcune di queste operazioni in Europa. La difficoltà incontrata nell’esperienza romana a garantire la coesistenza virtuosa di queste condizioni è alla base di un bilancio non esaltante della strategia delle nuove centralità previste dal PRG, in bilico tra aspirazioni multipolari di qualità e offerte funzionali ordinarie e spesso banali. Il nuovo scenario imposto dalla profonda crisi economica degli ultimi anni e le domande di rigenerazione urbana della città esistente e diffusa suggeriscono nuove possibili traiettorie per coniugare centralità urbane e locali nei processi di rigenerazione urbana, ripensando strutturalmente obiettivi, tempi, attori, mix funzionali e risorse di questa strategia, come dimostrano alcune delle esperienze urbane più recenti.
L’obiettivo formativo dell’evento, a partire da un bilancio critico dell’esperienza romana e da un confronto con altre esperienze italiane e europee, è quello di valutare l’efficacia del processo progettuale e attuativo delle centralità romane previste dal PRG del 2008 alla luce delle nuove domande espresse dalla rigenerazione della città esistente in uno scenario nazionale e internazionale di investimenti radicalmente cambiato. In questo senso l’evento punta a fornire elementi di conoscenza e aggiornamento degli strumenti urbanistici e delle politiche urbane per una nuova stagione di pianificazione all’interno della città metropolitana.

2) PROGRAMMA (2 cfp)
19:00 Saluti del Presidente Luca Zevi
19:10 Riequilibrio versus rigenerazione? Ascesa, crisi e prospettive di una strategia progettuale. (Carlo
Gasparrini)
19:30 Centralità e PRG di Roma. Un bilancio critico. (Domenico Cecchini)
19:45 Grandi centralità alla prova del dopo Expo. (Paolo Galuzzi)
20:00 Le centralità a Roma dopo la crisi del mercato immobiliare. (Lorenzo Bellicini)
20:15 Centralità senza governance. (Paolo Urbani)
20:30 Barcellona: dalle aree di Nueva Centralidad degli anni Novanta alla rigenerazione urbana diffusa.
(Carlos Llop)
21:15 Domande e risposte
21:30 Saluti e ringraziamenti

30/10/2016 – Itinerari del moderno – i Parioli, fra stile novecento e razionalismo

IN/ARCH Lazio – le passeggiate romane
ITINERARI DEL MODERNO – I PARIOLI, FRA STILE NOVECENTO E RAZIONALISMO

Domenica 30 Ottobre 2016 – Appuntamento: piazzale Don Minzoni, ai giardinetti nel centro della piazza
Ore 10:30

Costo di partecipazione: € 15,00
Crediti formativi richiesti: 3

1) PREMESSA ED OBBIETTIVI FORMATIVI
I Parioli, per la loro destinazione di quartiere alto borghese, costituiscono un settore urbano caratterizzato
da architetture di notevole qualità, opera di progettisti affermati sulla scena romana e non solo. Il range di
architetture degne di interesse spazia dal neobarocco degli anni ’20, con le audaci riletture di progettisti
come Giulio Gra della villa romana seicentesca, ai capolavori dei maestri del Moderno, come la palazzina
del Girasole di Moretti in viale Buozzi, e sempre in viale Buozzi, gli esempi di altre notevoli palazzine di
gusto moderno, opera di progettisti come Castellazzi e Favini. Vi è poi lo sterminato campionario della
versione borghese e fascista del Moderno, quello “Stile ‘900” emblema di una solidità elegante, che
ritroviamo nelle palazzine lungo via Barnaba Oriani e a largo Elvezia, nella palazzina di Aschieri per Costanzo
Ciano e in quella di De Renzi per il filosofo Gentile a via Panama. Una modernità aperta alle suggestioni
internazionali, come per il villino Argenti e la Casa del Cannocchiale, o intrisa di suggestioni classiche e
borrominiane, come la palazzina opera di Costantino Costantini in via Paolo Frisi, in tufo e marmo. Di
notevole interesse il raffinato gusto, tra futurista e déco, del villino Fegarotti sempre in via Frisi. La
passeggiata si conclude, dopo aver percorso via Panama, a via Bruxelles, ripercorrendo le vicende della
lottizzazione della villa De Heritz. La visita si segnala per la notevole qualità delle architetture incontrate,
che costituiscono l’insieme delle varie declinazioni del gusto elegante e aggiornato della cultura romana fra
le due guerre.

2) PROGRAMMA (3 cfp)
10:30 Introduzione e coordinamento a cura di di VALENTINA PISCITELLI
10:45 I PARIOLI. DAL NEOBAROCCO AL “CANNOCCHIALE”. (A. Mazza / V. Piscitelli)
12:05 IL “NOVECENTO”: LA VIA ROMANA A UN CONTROVERSO MODERNO. (A. Mazza / V. Piscitelli)
13:30 Domande e risposte
13:45 Saluti e ringraziamenti

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Conversazioni video

CONVERSAZIONI VIDEO

Festival Internazionale di Documentari su Arte e Architettura, edizione 2016

Approfondire la conoscenza dell’ arte e dell’ architettura attraverso il mezzo del documentario.cda_art-doc-festival_15x15_web-1cda_art-doc-festival_15x15_web-2# PROGRAMMA     # LOCANDINA      # PIEGHEVOLE

La partecipazione ad ogni serata riconosce n.3 CFP. È obbligatoria l’iscrizione online. http://www.architettiroma.it/formazione PER OGNI SERATA ore 17.30 / CHECK-IN ore 21.30 / CHECK-OUT LUNEDÌ 17 OTTOBRE ore 18.00 / INAUGURAZIONE ore 18.30 / Concorso Architettura PEDRO E. GUERRERO. A PHOTOGRAPHER’S JOURNEY ore 19.30 / Concorso Arte POMPEI ETERNAL EMOTION ore 19.45 / Concorso Arte PICASSO. THE MAKING OF THE ICON La partecipazione  riconosce n.3 CFP /17 ottobre / codice ARRM 1200 È obbligatoria l’iscrizione online: http://www.architettiroma.it/formazione/notizie/17411.aspx


MARTEDÌ 18 OTTOBRE ore 18.00 / PRESENTAZIONE DEI FILM ore 18.15 / Concorso Arte SOTTERRANEA BELLEZZA. LE STAZIONI DELL’ARTE DELLA METRO DI NAPOLI ore 19.00 / Concorso Arte I MAKE ART & NON ART ore 19.30 / Fuori Concorso EXPATRIE ore 19.40 / Concorso Architettura ONE ore 19.50 / Concorso ArchitetturaDAS HAUS / LA CASA La partecipazione riconosce n.3 CFP 18 ottobre / codice ARRM 1201 È obbligatoria l’iscrizione online:http://www.architettiroma.it/formazione/notizie/17412.aspx


MERCOLEDÌ 19 OTTOBRE ore 18.00 / PRESENTAZIONE DEI FILM ore 18.15 / Evento Speciale LA PIAZZA: PIAZZA VENEZIA ore 18.30 / Concorso Architettura THE FLYING GARDENERS ore 18.40 / Concorso Architettura DON’T FLUSH YOUR FREEDOM ore 19.40 / Concorso Arte 1977 ANALISI DI UN PROTOTIPO GIOVANILE ore 19.50 / Concorso Arte VIVA DADA La partecipazione ad ogni serata riconosce n.3 CFP / 19 ottobre / codice ARRM 1202 È obbligatoria l’iscrizione online:http://www.architettiroma.it/formazione/notizie/17413.aspx


GIOVEDÌ 20 OTTOBRE ore 18.00 / PRESENTAZIONE DEI FILM ore 18.15 / Concorso Architettura THE CENTURY OF LE CORBUSIER ore 19.15 / Concorso ArchitetturaL’ARCHITETTO DI URBINO ore 19.35 / Fuori Concorso L’APPRODO N. 20 – SETTIMANALE DI LETTERE E ARTI ore 19.45 / Concorso Arte HARALD SZEEMANN. APPUNTI SULLA VITA DI UN SOGNATORE La partecipazione riconosce n.3 CFP / 20 ottobre / codice ARRM 1203 È obbligatoria l’iscrizione online:http://www.architettiroma.it/formazione/notizie/17414.aspx


VENERDÌ 21 OTTOBRE ore 18.00 / PRESENTAZIONE DEI FILM ore 18.15 / Concorso Architettura 25BIS ore 19.00 / Concorso Arte DALÍ’S LAST MASTERPIECE ore 20.00 / PREMIAZIONE La partecipazione  riconosce n.3 CFP. / 21 ottobre / codice ARRM 1204 È obbligatoria l’iscrizione online:http://www.architettiroma.it/formazione/notizie/17415.aspx

24/10/2016 – Un Piano Strategico per l’Area Archeologica Centrale Romana

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1) Premesse
L’Area Archeologica Centrale Romana, dagli anni 70 in poi, è stata oggetto di numerose proposte di sistemazione, toccando vari aspetti di estremo interesse, non soltanto per la sua rilevanza nel contesto internazionale, ma anche riguardo alle modalità di attrezzatura e fruizione, nonché alla sua centralità in ambito urbano e quindi all’assetto urbanistico dell’intera città di Roma.
In un caso del genere, infatti, non è più sufficiente parlare di un , ma occorre studiare ed applicare criteri d’intervento del tutto specifici ed innovativi, che vanno dalla restituzione e fruizione virtuale, attraverso l’uso su larga scala delle nuove tecnologie, ad una gestione integrata, superando l’attuale infelice separazione di poteri e competenze (nazionali e comunali).
L’idea forza che sembra essersi ormai affermata, anche a livello istituzionale, è quella di una completa integrazione dell’Area Archeologica Centrale nel tessuto della città storica, pur garantendo alti livelli di tutela, conservazione e sicurezza dei beni archeologici presenti.
Questo principio emerge con chiarezza dalla Relazione finale redatta dalla Commissione congiunta MiBACT – Comune di Roma, presieduta dal Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali Prof. Giuliano Volpe col contributo dei più rappresentativi attori ed interlocutori in materia, alcuni dei quali parteciperanno alla serata Inarch.
Se da una parte il principio del recupero conservativo ha dato al nostro paese una indiscussa leadership in materia di salvaguardia di aree archeologiche e centri storici, l’elaborazione di un piano strategico, che possa qualificarsi come un nuovo straordinario modello di intervento e di recupero urbanistico, costituirebbe un fatto del tutto eccezionale nel panorama mondiale.
Ne discuteranno alcuni dei principali attori delle ricerche e degli studi in corso, mettendo a fuoco le più significative componenti implicate nell’elaborazione di un piano strategico di tale natura.

2) Programma
19:00: Introduzione e coordinamento: Arch. Nicolò Savarese (Istituto Nazionale di Urbanistica)

19:15. Un piano strategico per l’AACR: Arch. Francesco Prosperetti (Soprintendenza Speciale per
il Colosseo e l’Area Archeologica di Roma)
19:45. Il ruolo della ricerca progettuale: Prof. Arch. Paolo Desideri (Dip. Architettura Università Roma Tre)
20:15. Il ruolo della ricerca storica: Prof. Daniele Manacorda (Dip. Studi Umanistici Università Roma Tre)
20:45. Il ruolo della ricerca tecnico-scientifica: Dr. Fabrizio Funtò (Partner Hyperreality)

21:15. Dibattito con domande, risposte e breve giro di conclusioni.

E’ stato inoltre invitato ad intervenire il Prof. Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici e Presidente della Commissione paritetica Stato/Comune per l’AACR.

 

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16/10/2016 – ALLA SCOPERTA DELLE TRACCE: LE VILLE LUNGO L’AURELIA ANTICA

IN/ARCH Lazio – le passeggiate romane

ALLA SCOPERTA DELLE TRACCE: LE VILLE LUNGO L’AURELIA ANTICA
Domenica 16 Ottobre 2016 – Appuntamento: sotto l’Arco di Porta S. Pancrazio
Ore 10:30

C di partecipazione: € 15,00
Crediti formativi richiesti: 3

1) PREMESSA ED OBBIETTIVI FORMATIVI
Ancora un viaggio tra presenze, assenze e tracce, in un settore urbano che costituisce un complesso forte e
coerente di giardino e paesaggio, esteso con continuità dalle Mura Aureliane ai limiti della città costruita.
Un vero e proprio cuneo verde, prolungato nella città storica con i giardini del Gianicolo. Un paesaggio che,
oltre al verde, offre squarci di una topografia antica, fuori del tempo: quel “paesaggio murato” delle ville,
con i canali delle strade incuneati in mezzo al verde, di cui la via delle Fornaci e l’Aurelia Antica stessa sono
gli esempi più evidenti e leggibili. Un serbatoio ecologico e ambientale, ma anche uno spazio dove far
coesistere differenti idee di giardino, dal barocco formalizzato davanti alla palazzina dell’Algardi a villa Doria
Pamphili, al giardino paesaggistico ottocentesco e romantico nella stessa villa, al giardino formale di gusto
toscano di villa Piccolomini.
Toccheremo luoghi fortemente legati alla Repubblica Romana del 1849, come la villa del Vascello, prezioso
scrigno barocco ricostruito solo parzialmente dopo le distruzioni appunto del 1849. Parleremo di illustri
estinti, come la villa Corsini ai Quattro Venti, col suo Casino attualmente occupato dall’arco di Villa Pamphili.
Passeremo accanto alla palazzina dell’Algardi e al nucleo originario di villa Pamphili, la Villa Vecchia.
Arriveremo infine a villa Piccolomini, singolare esempio di villa, oggi viva grazie a una Fondazione benefica,
che vi organizza eventi e manifestazioni.
La visita si segnala per il carattere sia ambientale e paesaggistico, di configurazione degli spazi esterni, sia
per le presenze architettoniche e monumentali che ne punteggiano il percorso.

2) PROGRAMMA (3 cfp)
10:30 Introduzione e coordinamento a cura di di VALENTINA PISCITELLI
10:45 Squarci di una topografia antica (A. Mazza / V. Piscitelli)
12:05 I luoghi della Repubblica Romana del 1849 (A. Mazza / V. Piscitelli)
13:30 Domande e risposte
13:45 Saluti e ringraziamenti

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