Cerimonia di premiazione dei premi IN/ARCHITETTURA 2023

Sta giungendo al termine il lungo percorso che ha visto, nei mesi scorsi, la presentazione, grazie alla collaborazione con Archilovers, di oltre 1200 progetti candidati su tutto il territorio nazionale, di cui 134 per le regioni Lazio, Abruzzo e Molise.

Sabato 30 settembre 2023 a Roma alle ore 15.30
nella sala conferenze del Goethe-Institut, via Savoia 15
si terrà la Cerimonia di premiazione che vedrà attribuire i premi per le seguenti categorie:

– Premi agli interventi di nuova costruzione
– Premi agli interventi di riqualificazione
– Premi alla carriera
– Premi Bruno Zevi
– Premio speciale Listone Giordano
– Premi speciali Willis Towers Watson

La cerimonia di consegna dei Premi regionali, coordinata dalla sezione Lazio dell’Istituto Nazionale di Architettura, vedrà la partecipazione di alcuni dei componenti della giuria che lo scorso giugno ha determinato le scelte sull’ampio spettro dei progetti.
La premiazione costituisce un evento di particolare importanza per presentare alla comunità dei professionisti e all’intera società civile lo stato dell’arte della cultura architettonica sul nostro territorio.

Durante la Cerimonia di premiazione verranno distribuite le targhe ai progetti premiati con la partecipazione dei progettisti, delle imprese e dei committenti.

Per la loro natura e la loro struttura i premi IN/ARCHITETTURA affermano con chiarezza che la qualità di un’architettura non è circoscritta a questioni estetico-linguistiche, ma è l’esito di un processo complesso che coinvolge tutti i passaggi della filiera produttiva: domanda, esigenze, programma, norme, risorse, progetto, realizzazione, controllo, gestione, manutenzione. Di qui la scelta di premiare l’opera e i tre principali protagonisti che sono alla base della sua realizzazione: committente, progettista, costruttore.

L’evento è aperto a tutti.

Per i premi IN/ARCHITETTURA Lazio Abruzzo e Molise

si ringrazia il Goethe-Institut per l’ospitalità

Promotori
ANCE | Roma – ACER

Patrocinio
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia
Sponsor
Orsolini
Casale del Giglio

riflessifilmati – Verso il “Codice europeo della progettazione finalizzato alla qualità degli ambienti di vita”

venerdì 14 luglio 2023, dalle ore 10:00 alle ore 13:00
Roma, Facoltà di Architettura “La Sapienza” – Aula Magna Bruno Zevi

Verso il “Codice europeo della progettazionefinalizzato alla qualità degli ambienti di vita”

Migliorare gli ambienti di vita è prioritario. Incidono in maniera profonda e positiva sui sistemi complessi del One Health (salute umana, animale, del Pianeta) e della coesione sociale (armonia, valorizzazione di diversità e differenze, inclusione, no one left behind) dello sviluppo secondo i principi dell’economia circolare.
Per la realizzazione concreta e diffusa di interventi di rigenerazione dei territori e delle città, le dichiarazioni di principio elaborate da organismi internazionali (ONU, OMS, WEF, UE, UIA, OIA) devono trasformarsi in regole chiare per i Governi centrali e locali. Da qui la proposta di elaborare le linee guida per il “Codice europeo della progettazione finalizzato alla qualità degli ambienti di vita” che saranno presentate a Parigi il 7 ottobre prossimo nell’ambito della sezione internazionale del Festival Seed Design Actions for the future. L’incontro del 14 luglio a Roma è un’importante tappa di avvicinamento a questo ambizioso ma irrinunciabile progetto.

Le 7 Linee guida
1. Interesse pubblico per ambienti di vita, architettura e conversione ecologica
2. Il ruolo del committente
3. Il ruolo del progettista
4. Il programma di progetto
5. L’incarico di progettazione
6. Le autorizzazioni
7. Il ruolo dell’impresa

venerdì 14 luglio 2023, dalle ore 10:00 alle ore 13:00
Roma, Facoltà di Architettura “La Sapienza” – Aula Magna Bruno Zevi

PROGRAMMA

ore 10:00

Introduce Andrea Margaritelli, Presidente IN/ARCH
Coordina Francesco Orofino, Segretario Generale IN/ARCH

ore 10:10 Interviene Massimo Pica Ciamarra, Direttore de «Le Carré Bleu»

ore 10:30 Tavola rotonda Cercle de Rédaction del Carré Bleu
Massimo LocciLuigi Prestinenza PuglisiLivio Sacchi 
Coordina  Marco Vivio, Vice Presidente IN/ARCH Lazio

ore 11:10 Esperienze internazionali
Introduce Giovanni Di Leo, Comitato Scientifico IN/ARCH

ore 11:30 La voce dei progettisti
Intervengono
Susanna Ferrini n!studio, Guendalina Salimei T-Studio, Susanna Tradati Nemesi

ore 12:00 La voce degli esponenti del mondo imprenditoriale, della politica e dell’università

Intervengono
Piero Petrucco Vice Presidente ANCE, On. Nicola Irto Senatore della Repubblica, Anna Irene Del Monaco Professore associato in Composizione architettonica e urbana-Facoltà di Architettura, Università di Roma “La Sapienza”

ore 12:40 Conclusioni
Orazio Carpenzano, Preside della Facoltà di Architettura, Università di Roma “La Sapienza”

La proposta di Linee guida per un “Codice europeo della progettazione finalizzato alla qualità degli ambienti di vita” è contenuto nel numero n°2-3/2023 Le Carré Bleu, feuille internationale d’architecture scaricabile gratuitamente al link:
https://www.inarch.it/le-carre-bleu-n-2-3-2023-feuille-internationale-darchitecture/

Sono stati richiesti 3 CFP per gli architetti.

Si ringrazia per la generosa ospitalità la Facoltà di Architettura, Università di Roma “La Sapienza”.

invito

riflessifilmati – UN EMENDAMENTO PER LA QUALITÀ DELL’ARCHITETTURA

i lunedì dell’architettura©

Istituto Nazionale di Architettura – IN/ARCH Lazio | Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Latina

ore 15.00 | lunedì 19 giugno 2023
Centro congressi Hotel Europa| Via Emanuele Filiberto, 14 – Latina

NEL CORSO DI QUESTO “LUNEDÌ DELL’ARCHITETTURA” SI IPOTIZZERÀ LA CANDIDATURA DI LATINA COME CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2026

UN EMENDAMENTO PER LA QUALITÀ DELL’ARCHITETTURA

Quattro i punti qualificanti dell’Emendamento al Codice dei Contratti per la Qualità dell’Architettura: 1 – Concorso di progettazione obbligatorio per le opere di architettura 2 – Progetto esecutivo redatto dal vincitore del concorso 3 – Gara d’appalto tradizionale, con esclusione delle offerte anomale, sulla base del progetto esecutivo 4 – Supporto al RUP offerto da una Istituzione tecnica indipendente (promossa da associazioni professionali, imprenditoriali e culturali)

saluti Massimo Rosolini Presidente Ordine Architetti PPC della Provincia di Latina

intervengono Matilde Celentano Sindaco di Latina, Gerardo Stefanelli Presidente della Provincia di Latina, Laura Corrotti Consigliere regionale del Lazio – Presidente Commissione Urbanistica, Salvatore La Penna Consigliere regionale del Lazio, Annalisa Muzio Assessore all’Urbanistica di Latina, Angelo Tripodi Presidente della IX Commissione Lavoro della Regione Lazio

ne parlano Fausto Bianchi Presidente della Piccola Industria di Unindustria Lazio, Paola Bonuzzi Vicepresidente Ordine degli Architetti PPC di Verona, Tommaso Brasiliano architetto già Presidente ARE, Arturo Cancrini Avvocato, Paolo Ciampi Direttore generale ATER Latina, Stefano Michelato Consiglio direttivo IN/ARCH Lazio, Pierantonio Palluzzi Presidente ANCE Latina, Marco Petreschi Sapienza Università di Roma

modera Marco Vivio Vicepresidente IN/ARCH Lazio

UN EMENDAMENTO PER LA QUALITÀ DELL’ARCHITETTURA

i lunedì dell’architettura©

Istituto Nazionale di Architettura IN/ARCH Lazio  Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Latina

 
ore 15.00  |  lunedì 19 giugno 2023
Centro congressi Hotel Europa|  Via Emanuele Filiberto, 14 – Latina

NEL CORSO DI QUESTO “LUNEDÌ DELL’ARCHITETTURA” SI IPOTIZZERÀ LA CANDIDATURA DI LATINA COME CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2026

UN EMENDAMENTO PER LA QUALITÀ DELL’ARCHITETTURA

Quattro i punti qualificanti dell’Emendamento al Codice dei Contratti per la Qualità dell’Architettura:

  1. Concorso di progettazione obbligatorio per le opere di architettura
  2. Progetto esecutivo redatto dal vincitore del concorso
  3. Gara d’appalto tradizionale, con esclusione delle offerte anomale, sulla base del progetto esecutivo
  4. Supporto al RUP offerto da una Istituzione tecnica indipendente (promossa da associazioni professionali, imprenditoriali e culturali)

Quattro punti da applicare sotto soglia comunitaria (€5.382.000), la parte più critica di questo Codice, che tante preoccupazioni sta sollevando.

Proponiamo questi quattro punti perché ci deve essere una netta separazione di responsabilità tra progettista/direttore dei lavori da un lato e impresa appaltatrice dall’altro. Il progettista deve rappresentare l’interesse pubblico sempre stando dalla parte della pubblica amministrazione. L’impresa appaltatrice deve rispettare gli obblighi contrattuali, salvaguardare il proprio diritto di fare utili, contribuendo sia allo sviluppo sostenibile che al progresso del Paese.

Senza questa separazione, sono sempre possibili conflitti di interesse e commistioni opache, anche garantendo un contratto separato per l’architetto. Da più parti sono infatti emerse notevoli perplessità in ordine alla trasparenza, per la annunciata proliferazione, nel nuovo Codice, delle procedure negoziate e degli appalti integrati (senza bisogno di giustificarne l’utilizzo) sotto soglia comunitaria.

Se ci fossero preoccupazioni sulle tempistiche del PNRR, si potrebbero predisporre norme transitorie specifiche, e non togliere le garanzie di qualità ad un Testo Unico permanente.

Tecnicamente l’emendamento all’All. 1.7, che è stato redatto con il supporto dell’Avv. Arturo Cancrini, potrebbe essere recepito in vista dell’elaborazione e dell’adozione del regolamento di cui all’art. 41 del D.lgs. 36/2023.

Si parla da trent’anni di Legge per la qualità dell’architettura, bene di tutti. La legge per l’architettura è questa! È nell’emendamento che proponiamo. In attesa dell’emendamento, si potrebbero proporre protocolli d’accordo tra IN/ARCH Lazio, Ordine degli architetti della Provincia di Latina, e le Amministrazioni Comunali o Provinciali.

Oggi l’impegno per la qualità dell’architettura, si sposta sul Codice degli appalti, ed è più che mai attuale.

saluti Massimo Rosolini Presidente Ordine Architetti PPC della Provincia di Latina

intervengono Matilde Celentano Sindaco di Latina, Gerardo Stefanelli Presidente della Provincia di Latina, Laura Corrotti Consigliere regionale del Lazio – Presidente Commissione Urbanistica, Salvatore La Penna Consigliere regionale del Lazio, Annalisa Muzio Assessore all’Urbanistica di Latina, Angelo Tripodi Presidente della IX Commissione Lavoro della Regione Lazio

 ne parlano Fausto Bianchi Presidente della Piccola Industria di Unindustria Lazio, Paola Bonuzzi Vicepresidente Ordine degli Architetti PPC di Verona, Tommaso Brasiliano architetto già Presidente ARE, Arturo Cancrini Avvocato, Paolo Ciampi Direttore generale ATER Latina, Stefano Michelato Consiglio direttivo IN/ARCH Lazio, Pierantonio Palluzzi Presidente ANCE Latina, Marco Petreschi Sapienza Università di Roma, Enzo Pinci Consiglio direttivo IN/ARCH Lazio, Luca Zevi Vicepresidente IN/ARCH

modera Marco Vivio Vicepresidente IN/ARCH Lazio

alcuni nomi sono in attesa di conferma

alla partecipazione della manifestazione verranno riconosciuti (da parte dell’OAPPC di Latina) 3 crediti formativi

invito19giugno2023

UN EMENDAMENTO PER LA QUALITÀ DELL’ARCHITETTURA

i lunedì dell’architettura©

ore 16.00  |  lunedì 29 maggio 2023
Aula Magna “Bruno Zevi” Facoltà di Architettura Sapienza  |  via A. Gramsci 53, Roma

UN EMENDAMENTO PER LA QUALITÀ DELL’ARCHITETTURA
Quattro i punti qualificanti dell’Emendamento al Codice dei Contratti per la Qualità dell’Architettura:

  1. Concorso di progettazione obbligatorio per le opere di architettura,
  2. Progetto esecutivo redatto dal vincitore del concorso,
  3. Gara d’appalto tradizionale, con esclusione delle offerte anomale, sulla base del progetto esecutivo,
  4. Supporto al RUP offerto da una Istituzione tecnica indipendente (promossa da associazioni professionali, imprenditoriali e culturali

Quattro punti da applicare sotto soglia comunitaria (€5.382.000), la parte più critica di questo Codice, che tante preoccupazioni sta sollevando.
Proponiamo questi quattro punti perché ci deve essere una netta separazione di responsabilità tra progettista/direttore dei lavori da un lato e impresa appaltatrice dall’altro. Il progettista deve rappresentare l’interesse pubblico sempre stando dalla parte della pubblica amministrazione. L’impresa appaltatrice deve rispettare gli obblighi contrattuali, salvaguardare il proprio diritto di fare utili, contribuendo sia allo sviluppo sostenibile che al progresso del Paese.
Senza questa separazione, sono sempre possibili conflitti di interesse e commistioni opache, anche garantendo un contratto separato per l’architetto.
Da più parti sono infatti emerse notevoli perplessità in ordine alla trasparenza, per la annunciata proliferazione, nel nuovo Codice, delle procedure negoziate e degli appalti integrati (senza bisogno di giustificarne l’utilizzo) sotto soglia comunitaria.
Se ci fossero preoccupazioni sulle tempistiche del PNRR, si potrebbero predisporre norme transitorie specifiche, e non togliere le garanzie di qualità ad un Testo Unico permanente.
Tecnicamente l’emendamento all’All. 1.7, che è stato redatto con il supporto dell’Avv. Arturo Cancrini, potrebbe essere recepito in vista dell’elaborazione e dell’adozione del regolamento di cui all’art. 41 del D.lgs. 36/2023.
Si parla da trent’anni di Legge per la qualità dell’architettura, bene di tutti. La legge per l’architettura è questa! È nell’emendamento che proponiamo.
Oggi l’impegno per la qualità dell’architettura, si sposta sul Codice degli appalti, ed è più che mai attuale

saluti Orazio Carpenzano Preside Architettura –  Sapienza Università di Roma, Marco Vivio Vicepresidente IN/ARCH Lazio

intervengono Andrea De Priamo Senatore della Repubblica, Nicola Irto Senatore della Repubblica, Mauro Rotelli Deputato al Parlamento

interviene anche Silvia Marzot avvocato, membro del Tavolo tecnico congiunto tra Consiglio di Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri e MIT

ne parlano Arturo Cancrini Avvocato, Orazio Carpenzano Preside Architettura – Sapienza Università di Roma, Antonio Ciucci Presidente ANCE ROMA – ACER, Massimo Locci Coordinatore comitato Scientifico IN/ARCH, Stefano Michelato Consiglio direttivo IN/ARCH Lazio, Alessandra Montenero Docente Master Urbam La SapienzaComitato dei Saggi IN/ARCH,  Marco Petreschi Sapienza Università di Roma, Massimo Pica Ciamarra Comitato dei Saggi IN/ARCH, Massimo Rosolini Presidente Ordine Architetti PPC della Provincia di Latina, Susanna Tradati partner Nemesi Architects – Membro Commissione Linee Guida PFTE, Luca Zevi Vicepresidente IN/ARCH

intervento programmato Andrea Mazzoli Consiglio direttivo IN/ARCH Lazio

modera Marco Vivio Vicepresidente IN/ARCH Lazio

invito 29maggio2023