“IN DIFESA DELL’ARCHITETTURA”

i lunedì dell’architettura©

ore 19.00 | lunedì 20 marzo 2023 | via di Villa Patrizi 11, Roma

"IN DIFESA DELL'ARCHITETTURA"
riflessioni e proposte sul Codice dei Contratti pubblici

Contenuti per migliorare il DL 16.12.2022 Codice dei Contratti Pubblici

Questo “lunedì dell’architettura” vuole illustrare e dibattere su una proposta di modifica al Codice dei Contratti pubblici, finalizzata a salvaguardare la Qualità dell’architettura, bene comune, messa in discussione dal DL 16.12.2022.

La proposta riguarda i lavori sotto soglia comunitaria (euro 5.382.000), e precisamente: 1. La obbligatorietà del concorso di progettazione, senza prerequisiti di fatturato o avvalimenti, 2. La progettazione esecutiva a base di gara, 3. La gara d’appalto tradizionale (con eliminazione delle offerte anomale).

Questo perché ci deve essere una netta separazione di responsabilità tra progettista/ direttore dei lavori da un lato, e impresa appaltatrice dell’altro. Il progettista deve sempre stare dalla parte della pubblica amministrazione e rappresentare l’interesse pubblico. L’impresa appaltatrice ha il diritto/dovere di fare utili, contribuendo così allo sviluppo sostenibile e al progresso del Paese.

Senza questa separazione, sono sempre possibili conflitti di interesse e commistioni opache, anche garantendo un contratto separato per l’architetto.

Da più parti sono infatti emerse notevoli perplessità in ordine alla trasparenza, per la annunciata proliferazione, nel nuovo Codice, delle procedure negoziate e degli appalti integrati (senza bisogno di giustificarne l’utilizzo) sotto soglia comunitaria.

Per supportare la Pubblica amministrazione nell’espletamento di queste procedure, si potrebbe anche pensare di istituire, con il patrocinio dell’IN/ARCH e di altre istituzioni qualificate, un servizio di supporto tecnico-giuridico al Responsabile del procedimento.

Questa proposta potrebbe costituire il primo nucleo per quella “Legge per la qualità dell’Architettura” che gli architetti e la comunità civile attendono da 30 anni. Perché la qualità dell’architettura è un bene di tutti!

saluti Antonio Ciucci, Presidente ANCE Roma-ACER

ne parlano: Arturo Cancrini, Avvocato; Luciano Ciocchetti, Deputato al Parlamento; Nicola Irto, Senatore della Repubblica; Giorgio Lupoi, Presidente OICE; Stefano Michelato, architetto; Alessandro Panci, Presidente Ordine Architetti PPC di Roma e provincia; Massimo Rosolini, Presidente Ordine Architetti PPC della provincia di Latina; Marco Simiani, Deputato al Parlamento; Luca Zevi, Vicepresidente IN/ARCH

modera Marco Vivio, Vicepresidente IN/ARCH Lazio

intervento programmato Alessandra Montenero, Docente Master Urban – La Sapienza – Roma, Comitato dei saggi IN/ARCH

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